Perché abbiamo bisogno di una nuova “grande mostra”

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Nov 02, 2023

Perché abbiamo bisogno di una nuova “grande mostra”

A 'Great Exhibition' needs a great building This week, we released a report

Una “Grande Esposizione” ha bisogno di un grande edificio

Questa settimana abbiamo pubblicato un rapporto che chiede al Regno Unito di ospitare una nuova Grande Esposizione per mostrare l’importanza dell’innovazione e ispirare la prossima generazione di inventori tra il grande pubblico.

La Grande Esposizione originale ebbe luogo nel 1851 al Crystal Palace di Hyde Park e si basava su una lunga tradizione di successo che prevedeva l'utilizzo di mostre di settore per dimostrare gli ultimi progressi tecnologici, oltre a incentivare e promuovere ulteriore innovazione in campi come la scienza e l'ingegneria. produzione.

La Grande Esposizione attirò sei milioni di visitatori, l'equivalente di un terzo della popolazione britannica (compresi personaggi famosi, dalla regina Vittoria a Karl Marx, da Charles Darwin a Michael Faraday), e presentò mostre come un precursore del fax, un i primi sottomarini, tecniche fotografiche rudimentali e macchine per il voto, e presentavano i primi bagni a pagamento al mondo (da cui abbiamo preso la frase "spendere un centesimo").

In Blueprint for a New Great Exhibition, storico e responsabile della ricerca sull'innovazione presso The Entrepreneurs Network, il dottor Anton Howes espone il caso di una nuova grande mostra e come renderla un successo. I recenti tentativi di ricreare mostre storiche dell'industria, non ultimo lo sfortunato Unboxed Festival (soprannominato anche il "Festival della Brexit"), non sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi. Howes accusa tali tentativi di "mancare il punto", concentrandosi principalmente su "grandi eventi per attirare visitatori, promuovere il turismo e offrire intrattenimento" - e non sempre riuscendo nemmeno a raggiungere questo obiettivo.

Howes sostiene che una nuova Grande Esposizione dovrebbe mirare a "riconquistare lo spirito" della Grande Esposizione del 1851 - l'originale Esposizione Mondiale - con un focus esplicito su: mostrare le ultime innovazioni nella scienza, nella tecnologia e nelle arti; promuovere la cooperazione, il commercio e l’apprendimento tra gli innovatori; ed educare e ispirare il pubblico.

Il rapporto è stato approvato da molti grandi e bravi, tra cui Emma Jones CBE, fondatrice e CEO di Enterprise Nation, che ha affermato: "Se mai c'è stato un momento in cui il Regno Unito ha avuto bisogno di una grande esposizione industriale, è adesso. In questo rapporto, Anton fa riferimento alla serendipità delle connessioni, alla celebrazione del progresso e all'ispirazione della prossima generazione di innovatori. Questi sono i veri vantaggi di ospitare un evento così ambizioso e vorrei anche offrire che potrebbe inviare un messaggio al mondo che il nostro approccio industriale e innovativo il paese rimane aperto agli affari."

Howes afferma che dovrebbe essere costruita una nuova struttura unica per ospitare o accompagnare l’Esposizione, che a sua volta potrebbe servire come dimostrazione dell’ultima innovazione nel campo dell’edilizia, utilizzando materiali e metodi di costruzione moderni, come la stampa 3D. Oltre al Crystal Palace, le precedenti strutture dell'Esposizione Mondiale con un'eredità duratura includono la Torre Eiffel a Parigi (1889), lo Space Needle a Seattle (1962) e l'Atomium a Bruxelles (1958). Ha anche lanciato su Twitter un sondaggio su quattro possibili progetti creati con Midjourney.

James Wise, partner di Balderton Capital, ha detto di questa idea: "Sappiamo che l'innovazione è contagiosa, le persone sono molto più propense a provare nuovi sforzi inventivi e imprenditoriali se sono esposte ad altri che hanno compiuto questo passo da soli. Una celebrazione dell'innovazione, nel modo descritto in A Blueprint for a New Great Exhibition potrebbe ispirare molte più persone a lavorare sulle tecnologie di cui abbiamo bisogno per affrontare le sfide del ventunesimo secolo, e creare la serendipità tra inventori, imprenditori e investitori necessari per ottenere quelle idee fuori dal campo." Mentre Richard Harpin, fondatore di HomeServe, ha affermato: "L'innovazione è una parte fondamentale dello sforzo e del successo imprenditoriale e mostrarlo attraverso una mostra di settore è un'ottima proposta degna di sostegno".

Secondo Howes: "Oltre a fornirci semplicemente nuove comodità e divertimenti entusiasmanti, l'innovazione sarà fondamentale per risolvere tanti dei problemi più urgenti della società, dal cambiamento climatico all'invecchiamento della popolazione. Ospitando una nuova Grande Esposizione per riunire il le menti più creative del mondo, mostrano le loro invenzioni al pubblico e ispirano la prossima generazione di innovatori."